Bonus occhiali 2023
Cos’è e a chi spetta:
Il bonus occhiali 2023 consiste in un contributo economico di 50,00€ che ha lo scopo di supportare i cittadini nell'acquisto di occhiali da vista o di lenti a contatto correttive.
Il Bonus è destinato in particolare ai nuclei familiari con un ISEE non superiore a 10.000,00€ e si applica sulle spese effettuate tra il 1°Gennaio 2021 e il 31 Dicembre 2023, quindi anche su quelle fatture.
Il contributo una tantum può essere richiesto sotto due formule:
sotto forma di voucher per coloro che non hanno ancora sostenuto la spesa di occhiali o lenti a contatto;
sotto forma di rimborso fiscale per chi ha già effettuato l’acquisto.
Come fare domanda:
Per richiedere il bonus occhiali 2023 è prevista la stessa modalità a prescindere dalla formula scelta, quindi voucher o rimborso.
E' necessario essere in possesso delle credenziali digitali SPID (Sistema ubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Una volta fatta l’autenticazione, ai beneficiari sarà richiesto di inserire alcune informazioni, tra cui dati anagrafici, indirizzo e-mail o numero di telefono, eventuali dati anagrafici del familiare o dei familiari per cui fa domanda e infine la dichiarazione Isee.
Modalità di erogazione:
Finora abbiamo visto che cos’è il bonus occhiali 2023, a chi spetta e come richiederlo una volta che sarà disponibile la piattaforma web sul sito del Ministero della Salute. Tuttavia, visto che esistono due diverse formule per ricevere il contributo da 50 euro, è il caso di sapere anche cosa cambia nell’erogazione per queste due modalità.
Dunque, per quanto riguarda il voucher destinato a chi non ha ancora effettuato l’acquisto di occhiali da vista o lenti correttive, il buono viene emesso sotto forma di QR code in formato digitale e viene reso disponibile nell’area riservata dell’applicazione web.
Ma attenzione: il codice dura solo 30 giorni dalla data di emissione. Quindi, una volta superato questo periodo di tempo, il codice si annullerà automaticamente e sarà necessario rifare la procedura da capo, tenendo conto delle risorse economiche rimaste a disposizione del bonus.
Dall’altro lato, il rimborso prevede l’erogazione del bonus occhiali 2023 sul conto corrente che il richiedente avrà inserito al momento della domanda. Oltre alle coordinate bancarie, per ottenere il bonus sotto forma di rimborso è anche necessario allegare alla domanda una copia digitalizzata della fattura o dello scontrino.
In ogni caso, è bene specificare che il contributo sarà assegnato nell’ordine cronologico di arrivo delle domande e fino all’esaurimento delle risorsedrisponibili annualmente.
Attenzione ai fornitori:
In questo approfondimento abbiamo illustrato tutti i dettagli relativi al bonus occhiali 2023, spiegando anche le modalità di assegnazione del contributo economico da 50 euro in base alle formule scelte per ottenerlo.
Tuttavia, c’è ancora una precisazione da fare. In particolare, bisogna specificare che non tutti gli esercenti commerciali accettano il voucher per il bonus per occhiali e lenti a contatto correttive. Quindi, prima di svolgere tutta la procedura per ottenere il voucher tramite la piattaforma digitale menzionata nel paragrafo precedente, consigliamo di consultare l’elenco dei fornitori convenzionati disponibile stesso sul sito, o chiedere all'ufficio recatosi per la domanda.
Il motivo per cui non tutti potrebbero accettare questo bonus è che anche per i fornitori è prevista una specifica procedura. In base all’iter, infatti, i commercianti che vogliono aderire all’iniziativa devono registrarsi a partire da fine gennaio 2023 sulla piattaforma del Ministero della Salute tramite le credenziali digitali.
Ma non finisce qui. Oltre alla registrazione, è prevista anche la compilazione di un modulo con Partita Iva, codice Ateco, denominazione e luoghi dove svolgono l’attività, la tipologia di beni offerti e venduti, nonché una dichiarazione che li vincola ad accettare i buoni solo per gli acquisti previsti dalla norma e solo per uno dei prodotti consentiti. Una volta accettato, verrà loro riconosciuto un importo pari al buono validato.